Mi chiamo Maurizio, ho 57 anni e
sono stato operato il 20 novembre 2019 dal Prof. Vanermen per un prolasso alla
valvola mitrale. Sono un impresario edile e presidente di una piccola squadra
di calcio nel settore giovanile, portando i miei ragazzi a fare le solite
visite sportive, un paio d’anni fa ho deciso di fare anch’io un controllo
medico, ho fatto la visita medica mi è stato diagnosticato un soffio al cuore e
consigliato esami più approfonditi. Prenoto visita con cardiologo ed
ecocardiogramma e qui ho scoperto una malformazione della mia valvola
mitralica. Del tutto asintomatico, sono stato rassicurato dai medici e
tranquillizzato in merito al mio stile di vita, mi è stato detto che potevo fare
sport in tutta tranquillità a patto di controllare lo stato della valvola una
volta lʼanno, ma non mi sentivo tranquillo il sapere che qualcosa poteva
succedere mi ha fatto entrare in una situazione di ansia che limitava la mia
vita. Comincio a informarmi sulle modalità di intervento e tutti mi parlano di
sternotomia, tempi di ripresa molto lunghi e la paura di questo intervento
aumentava il panico , poi con una ricerca su internet quest’anno a luglio mia
moglie ha trovato il nome del Prof. HugoVanermen e la possibilità di una visita
vicino a casa Monza , ho preso la palla al balzo e sono riuscito a prenotare la
visita per settembre , qui ho conosciuto il Prof Vanermen e la sua splendida
assistente la Dott.sa Agnes Cardella . La dottoressa Cardella , di una
gentilezza unica si è dimostrata molto comprensiva e fondamentale nella mia
scelta mi ha dato il tempo di pensare e alla fine di decidere per l’intervento.
Ha pensato a tutto lei per il ricovero, prenotarmi la camera, ha pensato a mia
moglie che mi seguiva per l’intervento; è stata insostituibile, mentre ero
ricoverato il giorno prima dell’intervento mi ha sottoposto a una seduta di
ipnosi focalizzando il mio pensiero sui ricordi positivi che dovevo portare in
sala operatoria e così ho fatto e devo dire mi è servito moltissimo per
attenuare l’ansia ed ad entrare in sala operatoria serenamente. Durante
l’intervento Agnes è stata molto vicina a mia moglie e ogni trenta minuti
direttamente dalla sala operatoria le mandava un messaggio che la teneva aggiornata,
così facendo mia moglie non ha vissuto lʼansia dell’attesa. Dopo l’intervento
sia il professore Vanermen che Agnes mi sono stati vicino venendo regolarmente
a visitarmi in camera fino al giorno della mia dimissione. Se ci ripenso non ci
credo, sono entrato lunedì 18 novembre il 20 sono stato operato e lunedì 25 ero
a casa, una ferita di pochi centimetri e la capacità di seguire il mio lavoro
,con calma rimanendo in ufficio , ma di essere attivo e soprattutto guarito. Ad
oggi 10 dicembre Agnes mi segue ancora giornalmente con messaggi e telefonate
ed ogni piccolo dubbio viene risolto. Un grazie speciale al professor Hugo
Vanermen e alla dottoressa Agnes Cardella da parte mia e di mia moglie, grazie
a due persone con un’umanità e una professionalità eccezionale, senza la quale
non avremmo affrontato l’intervento con la stessa forza e serenità.
Grazie.
Maurizio
Nessun commento:
Posta un commento