Mi chiamo Rosina ho 38 anni abito a Mileto un comune della provincia di Vibo Valentia. Nel 2008, dopo aver fatto un holter prescrittomi dal cardiologo, è stato evidenziato un problema di bradicardia e extrasistole . In questi anni Sono stata seguita dai dottori dell'ospedale Germaneto di Catanzaro dove mi consigliavano di impiantarmi un pacemaker x il problema di bradicardia e degli extrasistole che mi sono stati riscontrati. Io mi sono sempre rifiutata di farmelo impiantare. Poi i primi di settembre 2015, ritorno a Germaneto per i soliti controlli di rutine, dopo avermi fatto un ecocardiogramma, e stato riscontrato un prolasso severo della valvola mitralica. Il cardiologo dello stesso ospedale che mi seguiva da anni, mi ha detto che era necessario, e anche con una certa urgenza; un intervento chirurgico di sternotomia dove in pratica avrebbero dovuto aprire il torace per la riparazione o sostituzione della valvola mitralica. Sentendo tutto ciò, non vi nascondo che mi sono spaventata tantissimo e mi sono subito rifiutata di sottopormi a tale intervento. Una volta tornata a casa, insieme ai miei familiari, su internet abbiamo cercato di informarci su cosa consisteva il predetto intervento e i rischi alle quali si andava incontro. Cercando di documentarci il più possibile, ci siamo imbattuti sul blog del Prof Vanermen dove abbiamo letto di una tecnica chirurgica inventata da lui mini invasiva, abbiamo anche letto le recensioni favorevoli di paziente operati da lui.
A questo punto, abbiamo subito contattato telefonicamente la Signora Agnes Cardella sua assistente la quale è stata molto disponibile e gentile e subito dopo gli abbiamo inviato un'email con i mei referti, ci ha prontamente risposto confermandoci la necessità dell'intervento e dicendoci che nel mio caso avrei potuto fare l'operazione mini invasiva.
Dopo di che ci siamo risentiti telefonicamente con la signora Cardella la quale ci ha spiegato minuziosamente le modalità dell'intervento fissando per qualche giorno dopo una vista con il prof Vanermen al S. Anna Hospital a Catanzaro, che fortunatamente in quei giorni sarebbe stato in Italia. Durante la visita mi è stato spiegato l'intervento da fare nei minimi dettagli dove tra l'altro sono stati molto cortesi e gentili. Mi hanno ispirato molto fiducia e così mi sono convinta a fare l'intervento con il prof presso lo stesso ospedale S. Anna Hospital di Catanzaro. Il giorno 16 settembre 2015 sono arrivata al S. Anna dove la signora Cardella insieme allo staff sanitario mi hanno assistito nel ricovero. Non vi nascondo che se anche ero molto fiduciosa, allo stesso tempo però Ero anche molto spaventata, tanto che avevo l'istinto di rinunciare e ritornare a casa. In questo frattempo la signora Cardella è venuta in camera diverse volte per rassicurarmi e calmarmi.
Il giorno 17 settembre alle ore 7:30 mi hanno portata in sala operatoria e durante l'intervento la signora Agnès ha dato costantemente informazioni ai miei familiari.
Il mio risveglio in terapia intensiva è stato un po' duro perché avevo molto dolore. Per calmarmi il dolore mi sono stati somministrati degli antidolorifici. Gli Infermieri della terapia intensiva mi hanno molto aiutato assistendomi al meglio e cercando continuamente di tranquillizzarmi. Dopo l'intervento anche la signora Cardella con il prof Vanermen sono venuti in terapia intensiva per tranquillizzarmi rassicurandomi che l'intervento era andato benissimo! Il giorno seguente all'intervento sono stata trasferita in reparto di degenza dove dopo 6 giorni sono stata dimessa. Sono passati 15 giorni dall'intervento e mi sento già in forze senza alcun problema di bradicardia e di extrasistole che avevo invece prima dell'intervento.
A tutt'oggi sono ancora costantemente in contatto telefonico con la signora Cardella dove mi supporta in tutto domandi tutte le spiegazioni di cui necessito. E di una umanità, gentilezza e cortesia fuori dal comune.
Ringrazio tutto lo staff sanitario del S.Anna Hospital e particolare modo la signora Cardella Agnès e il professore Vanermen che oltre a essere dei grandi professionisti hanno un'umanità incredibile. Grazie di tutto!
Rosina
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